Collezione Istituto Ganassini per l’Arte Contemporanea (PDF)

Rilastil Catalogo (PDF)

Collezione Istituto Ganassini per l’Arte Contemporanea
di Andrea B. Del Guercio

Centrale per definire la natura di questa Collezione è ancora una volta la ricerca di un sistema iconografico-espressivo in grado di rappresentare le infinite variabili e le soluzioni racchiuse in un tema; parallelamente con la storia dell’arte occidentale antica, la definizione di soggetti e argomenti specifici hanno contrassegnato anche la stagione contemporanea dando vita a movimenti e gruppi di ricerca. Accanto alle grandi e consolidate raccolte museali dedicate alla cultura religiosa si sono andate nei secoli sommando, con specificità geografico-culturali e nello sviluppo storico dei linguaggi visivi, i campi della ‘Natura morta’ e del ‘Paesaggio’, del ‘Ritratto e dell’Autoritratto’, della ‘Scene di genere’ e dello ‘Studio di Architettura’, dalle ‘Battaglie navali’ a quelle di ‘Terra’.

Questo percorso condotto per aggiunzione di tasselli ha sostanzialmente raggiunto le più recenti forme di espressione, spesso ridisegnandone i valori e gli obiettivi narrativi, dimostrando sia la validità intrinseca al processo di studio e di produzione creativa, ma anche ponendo in evidenza il potenziale del soggetto stesso in grado sempre di svelare nuovi contenuti e diverse forme estetiche. Sulla base dell’esperienza storica appare significativo affrontare le questioni dell’arte, anche di quella contemporanea, cercando di vederle attive e operative in funzione ed all’interno della costituzione di una Collezione, cioè di un territorio caleidoscopico di indagine e di confronto in cui la libera creatività trovi soluzioni originali.

Nasce in questo ambito l’inedita Raccolta d’Arte Contemporanea costruita intorno ad un soggetto, il tubetto di crema ed ai suoi valori di riferimento; si afferma tangibilmente un nucleo di opere nate attraverso il confronto e la suggestione tra una realtà scientifica e l’esperienza estetica, l’intuizione e la trasformazione di un soggetto in equilibrio tra arte e dermocosmetica.

Centralità dell’icona.
Più specificamente anche nella storia recente dell’arte, cosi come è avvenuto nel passato, l’icona ha assunto un ruolo centrale e determinante nella nascita e definizione dell’opera; sappiamo quanto la contemporaneità espressiva ruoti intorno alla definizione dell’immagine ed alla sua natura comunicativa anche quando percorre processi analitici e sistemi astratti, quindi dalla stagione Pop a quella Minimal a quella Land e Body.
Sin dalle seconde avanguardie, nella seconda metà degli anni ‘60, l’idea di ‘prendere in esame’ e la definizione iconografica dell’opera hanno caratterizzato la ricerca artistica collocandola in linea di relazione esperienziale con i processi di selezione e approfondimento scientifico.

Il ‘tubetto’ e il suo contenuto ‘cremoso’.
Osserviamo che il tubetto in alluminio contenitore della crema non si differenzia se non nella descrizione scritta del contenuto, quindi attraverso un sistema linguistico diverso e indipendente, dal tubetto contenente il colore; la differenziazione dettata dal testo introduce una specificazione tra i due soggetti ma di fatto lascia intatta sul piano materiale la loro relazione simbolica e simbiotica. Questo dato oggettivo pone il primo tassello di una relazione tra arte e scienza dimostrando che hanno in comune la stessa ‘icona visiva’ ed anche la medesima riconoscibilità operativa. Schiacciando il tubetto si estrae il suo contenuto e lo si utilizza per svolgere una funzione che a sua

Istituto Ganassini è nato grazie alla passione e agli studi che hanno accompagnato fin dall’adolescenza il Dottor Domenico Ganassini, docente di Biochimica all’Università di Pavia. Costui sintetizzò per primo la vitamina PP, nota anche come Niacina, molecola che svolge una primaria e fondamentale azione protettiva della cute. E’ proprio questa passione per la ricerca e per la conoscenza che ha portato all’origine dell’Istituto, il cui obiettivo è sempre stato e rimarrà quello di rivoluzionare il campo e i metodi della ricerca, in segno di qualità e passione.

Sin dalla nascita Istituto Ganassini fonda la sua attività sul fulcro operativo di farmaco-biologia, nel quale convergono tutti i reparti di ricerca e produzione. A pochi anni dalla fondazione, le conoscenze e le ricerche dell’industria farmaceutica vengono poi applicate alla cura della bellezza della pelle.

Nasce così la linea Rilastil, l’esperienza farmaceutica unita allo studio di formulazioni innovative per la salute e la bellezza della pelle..

Ma cosa rappresenta Rilastil Laboratori Milano? E’ elasticità (il nome stesso della linea ne allude), è la cura per la persona (un po’ come l’arte, che ti salva l’anima…), è una madre che ti accudisce, è il potere di rinnovarsi ogni giorno.

Ecco come dieci giovani artiste rappresentative dell’Accademia di Belle Arti di Brera hanno pensato di valorizzare questo prodotto, che vuole render consapevole qualsiasi donna della propria bellezza e dignità.