Valentina Sonzogni: Lugano, sulle tue coste, sui tuoi pendii

di Andrea B. Del Guercio

Lugano, Five Gallery

Costruisce intorno alle entità formali che si pongono alla base della compagine paesaggistica di Lugano, ai suoi volumi ed alle sue superfici contrassegnate dal dualismo cromatico delle acqua e delle montagne, una Collezione articolata e insistita di lavori di grandi dimensioni, di disegni preparatori, preziosi e intensi acquerelli. I frutti del processo linguistico di Valentina Sonzogni rispondevano già in passato alla necessità di entrare tangibilmente all’interno dell’habitat naturale traendone piccoli ‘appunti’ in grado di concettualizzare esperienzialmente il vissuto personale. Anche in questo caso l’artista antepone al fare artistico un’esperienza diretta, sceglie il valore di una contaminazione con la realtà; nasce sulla base di un soggiorno a Lugano articolatosi negli ultimi mesi e vissuto operativamente da Valentina Sonzogni all’interno della stessa Galleria, un’inedita Collezione. Lo spazio espositivo abitato al pari di uno studio d’artista ha infatti raccolto i passaggi, che furono propri del Gran Tour, e visto nascere quel sistema di immagini percepito e raccolto sia dall’alto della terrazza con uno sguardo ampio rivolto a sud, che selettivo e particolarizzato lungo le rive del Lago Ceresio. La nuova Raccolta è costruita sulla relazione tra il tema dell’acqua, significativamente affrontato in passato dalla Sonzogni sulla relazione tra l’originale sorgente e la propria femminilità, oggi esteso all’interno del lago alpino, e quello della montagna, alla verticalità accentuata di due baluardi di roccia.
Partendo dalla struttura territoriale contrassegnata monocromaticamente dagli spazi del lago e dalla presenza delle montagne, l’artista ha elaborato un codice linguistico visivo fondato sull’azione espressiva del dettaglio lineare; il percorso espositivo ci consegna una esperienza espressiva frutto della trascrizione concettuale del paesaggio, costruita attraverso quei passaggi selettivi della forma e del colore da cui nascono e si sommano nei processi di redazione, tra la luminosità riflettente e l’oscurità che assorbe, tra riservatezza e intimità della profondità e dichiarata affermazione dello sviluppo, emozioni gentili, brevi appunti di una percezione immediata ed ingenua.

In allegato trovate il catalogo della mostra.