Carlo Alberto Rastelli – Helvetica N.

rastelli

di Andrea B. Del Guercio

Carlo Alberto Rastelli viaggio nella ‘melanconia’ svizzera

La Collezione di opere realizzate da Carlo Alberto Rastelli e contrassegnate dal tema della ‘melanconia’ attraverso una dettagliata operazione di penetrazione nelle radici ‘scientifiche’ del ‘600 e nel tessuto geografico della confederazione svizzera, pone in evidenza il raggiungimento di una maturità artistica a cui si somma l’iniziale straordinaria attenzione alla tecnica pittorica applicata ad un originale e spiazzante sistema compositivo; appare evidente oggi quanto le qualità artistiche che si percepivano innovative nel patrimonio di opere ottengano una conferma ed una crescita attraverso i risultati attuali.
Sulla base di una riflessione tra di noi intercorsa e dedicata a tematizzare la realizzazione di una Mostra a Lugano, la scelta condotta sul tema della ‘melanconia’ e tradotta in pittura è stata in grado di dare a Rastelli una importante autonomia proiettandolo verso quella profondità psicologica che nella lunga serie dei ritratti affiorava e che oggi risulta in tutta la sua straordinaria dimensione; la tensione introdotta dal sistema cromatico su una struttura formale dettagliata, l’insistita gestione di colori acidi sullo schema paesaggistico, l’incidenza del più piccolo particolare, la moltiplicazione miniaturizzata degli apparati simbolici, la rete e la successione prospettica del paesaggio, rappresentano il ‘tessuto’ su cui si appoggia l’espressione del sentimento. La successione delle opere, le grandi tele per una pittura miniaturista e i piccoli preziosi formati, ospitano e affermano attraverso la posizione e l’atteggiamento dei corpi, nel volto e nello sguardo, attraverso l’abbandono degli arti, il piegarsi del capo e il socchiudersi del vedere, l’estensione di un’interiorità che attraversa la storia giungendo alla contemporaneità.

In allegato trovate il catalogo della mostra.